Chi non ha voluto, almeno una volta, vivere in eterno?
No, non hanno ancora scoperto -purtroppo- l’elisir di lunga vita. Non esiste alcun prodotto in grado di donarci l’eterna vita (e neanche l’eterna giovinezza). Ma tutto sommato c’è una buona notizia.
Grazie ad una corretta ed equilibrata alimentazione e grazie ad uno stile di vita sano è possibile migliorare la qualità della vita e, perché no, allungarla di qualche anno. (altro…)
Spesso scartata da diete e programmi alimentari perché ritenuta, ingustamente, colpevole. La frutta secca oggi sta ricevendo le scuse dal mondo accademico che la scagiona e gli dona anche un posto in prima linea nella lotta al cancro e alla malattie cardiache. (altro…)
Si narra che Siddarta Guatama, più famoso come Il Buddha, o l’Illuminato, abbia casualmente scoperto il tè assaggiando dell’acqua calda in cui erano cadute delle foglie di un arbusto. Che sia vera o no, attualmente il tè è la bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua. (altro…)
Sin da quando eravamo piccoli i nostri genitori ci hanno sempre insegnato (e quasi obbligato) a mangiare verdure, senza però dirci perché avremmo dovuto mangiarle e sui reali benefici che esse hanno sulla nostra salute.
In questo breve articolo proveremo a sintetizzare il ruolo che ha la verdura nell’alimentazione e perché è fondamentale mangiarla. (altro…)
Così piccoli ma così nutrienti. I semi di lino negli ultimi anni hanno pian piano conquistato il mondo intero e sono sempre più presenti sulle nostre tavole (o almeno su quelle dei più attenti alla salute). (altro…)
La gente fa sempre più attenzione a ciò che mangia. Per moda o vecchie e nuove allergie, per la crescente attenzione del pubblico verso un’alimentazione sana e corretta, ogni giorno nascono nuove idee ed alternative ai cibi che consumiamo.
La farina superraffinata, la classica “00” è sempre meno presente nelle cucine italiane a causa di “problemi” che potrebbe arrecare alla salute del consumatore. (altro…)
La prima causa di morte in Italia? Le malattie cardiovascolari! Con quasi 200 mila morti l’anno è probabilmente una delle cause più “facili” da eliminare.
Tralasciando le patologie ereditarie e quelle di origine genetica, le altre sono imputabili ad una alimentazione scorretta e ad uno stile di vita sedentario. (altro…)
Cosa comporta una carenza di proteine? – Le proteine sono catene di amminoacidi e costituiscono una parte essenziale per molti organismi viventi, soprattutto nell’uomo. Infatti, mentre la maggior parte dei microorganismi e dei vegetali hanno la capacità di sintetizzare da soli tutti e 20 gli amminoacidi, i vertebrati e tutti gli animali (tra cui l’uomo) hanno bisogno di introdurre gli amminoacidi attraverso l’alimentazione.
In quali cibi è possibile trovare questi amminoacidi mancanti?
Nei cibi contenenti proteine. Durante la digestione questi cibi vengono scomposti nei componenti più elementari che, appunto, sono amminoacidi!
Gli amminoacidi svolgono una funzione essenziale, sono i messaggeri per ormoni ed emoglobina. Nonché regolatori e modulatori del sistema immunitario. Sebbene una carenza temporanea è asintomicata, una carenza a lungo termine può portare alcuni problemi anche gravi.
Uno dei sintomi più facilmente riscontrabili è la carenza del tono muscolare. Una buona dieta per uno sportivo deve tener conto dell’alta quantità di proteine necessarie. Di conseguenza anche l’umore scende sotto tono ed è più facile per il soggetto sentirsi meno vitale e privo di energie.
Con un sistema immunitario indebolito è molto facile ammalarsi anche per un banale raffreddore.
Anche la digestione ne risente. I liquidi si accumulano nel corpo e l’attività enzimatica rallenta causando problemi digestivi.
Il fabbisogno di proteine è inversamente proporzionale all’età. Mediamente possiamo attestarlo intorno ai 1,5 grammi per Kg. Ad esempio, un uomo di 70 ha bisogno di assumere circa 100gr di proteine al giorno.
Grazie alle numerose ricerche scientifiche e all’applicazione di nuove scoperte, cavalcando la cresta dell’onda USA, anche in Europa (e in Italia) stiamo assistendo ad un cambiamento radicale nelle diete.
Dieta intesa come mangiar sano.
Il denominatore comune di tutte le diete 2.0 è il tener costante i livelli glicemici. In sintesi, il livello degli zuccheri nel sangue. Si perché mantenere il controllo sulla glicemia è molto importante in quanto è in grado di ridurre il livelli di insulina in circolo. Un valido alleato nella prevenzione del diabete. Favorisce il controllo del peso corporeo. Riduce la produzione di colesterolo endogeno che rappresenta circa l’80% del colesterolo totale. E per chi lavora e quelli che studiano, un controllo sui glucidi (che producono la “glicemia”) ha effetti benefici sulla concentrazione e sulla memoria sia a breve che a lungo termine. (altro…)
Siamo ciò che mangiamo! (Ludwig Feuerbach)
Con questa frase il filosofo tedesco Feuerbach ha espresso un concetto allora teorico, oggi scientifico, che racchiude in sé i benefici di una alimentazione corretta e soprattutto benefica.
Attraverso l’alimentazione l’uomo è in grado di indtrodurre sostanze che non riuscirebbe a produrre da solo. Tralasciando le proprietà energetiche dell’alimentazione vorremmo occuparci in questo articolo dei benefici che frutta e verdura possono apportare all’organismo umano.
Abbondare nel consumo di vegetali deve essere la norma, cosa che però oggi accade sempre di rado. Inoltre, è consigliabile mangiare soprattutto prodotti stagionali e Italiani. (altro…)